COM’È FATTO IL NOSTRO IO
L’io di cui tutti parliamo,e in cui ci identifichiamo risiede nelle cose intorno a noi, infatti distinguiamo un io relazionale che vive in funzione e solo dentro il tempo, un io che ha un inizio ( nascita) e una fine ( morte),l’io meno conosciuto è quello atemporale che vive al di fuori del tempo, e decide esso stesso cosa è presente, futuro o passato.
Possiamo distinguere questi due io come uno concreto e razionale e l’altro astratto e intuitivo.
L’io temporale è la sede dei problemi, l’io atemporale è la sede delle soluzioni.
L’io temporale è il cervello sinistro, l’io atemporale è il cervello destro.
Vivendo in questo mondo infatti abbiamo bisogno di entrambi gli io, solitamente si tende a dare più spazio a quello più visibile superficialmente quindi all’io temporale del cervello sinistro.
L’evoluzione pero richiede un riappropriamento dell’io atemporale del cervello destro.
La perfetta collaborazione di entrambi gli io porta a un riappropriamento della propria realtà e quindi della propria vita.
I due io si distinguono alla base con due espressioni: essere e avere, infatti l’io temporale dice”Io sono Giovanna,sono una segretaria e sono madre,sono arrabbiata etc.” mentre l’io atemporale che é fuori dall’identificazione dice: ” io ho il nome di Giovanna,ho un lavoro da segreteria, ho un ruolo come madre,e adesso provo rabbia”.
Quindi il primo io quello temporale, è legato e dipendente dal ruolo perché si identifica in esso, mentre l’io atemporale è al di fuori di esso e quindi indipendente.
Esistono quattro tipologie di umanità, quattro gradi di evoluzione classici:
- pietra (i tipi statici, che non si “spostano mai”, anche in senso metaforico,
rappresentati nel Vangelo da Pietro); - acqua (tipi abbastanza inerti, migliori dei tipi pietra perché scorrono, fluiscono
in base al percorso, sono duttili, trasparenti); - vino/pane (i tipi che hanno lavorato/lavorano su loro stessi, sono interiormente
più evoluti); - sangue (i tipi veramente vivi).
Ogni individuo si trova ad un livello evolutivo differente.